Come funziona l’ISEE per ottenere sconti sulle bollette e chi può beneficiarne?

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è lo strumento principale utilizzato dallo Stato italiano per valutare in modo oggettivo la condizione economica di un nucleo familiare. Il suo scopo è garantire che le agevolazioni sociali vengano riservate a chi ne ha realmente bisogno, offrendo l’accesso a una vasta gamma di prestazioni, incluse le riduzioni sulle bollette di luce, gas e acqua.

Cos’è l’ISEE e come si calcola

L’ISEE è un indicatore sintetico che prende in considerazione il reddito complessivo di tutti i membri della famiglia, il patrimonio mobiliare e immobiliare e la composizione del nucleo familiare. Il valore si ottiene integrando l’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) con una quota percentuale (20%) dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP). Questo sistema consente di adattare il calcolo alle diverse situazioni familiari, tenendo conto di eventuali componenti con disabilità o non autosufficienti.

Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), inserendo i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di tutto il nucleo familiare. Dal 2021 è disponibile anche la DSU precompilata sul portale INPS, che semplifica la procedura grazie ai dati già trasmessi dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS stessa. Il dichiarante può presentare la DSU online, tramite CAF o presso il Comune di residenza. Una volta verificati i dati, l’INPS rende disponibile il modello ISEE, necessario per richiedere le agevolazioni.

Utilizzo dell’ISEE per le agevolazioni sulle bollette

Uno degli utilizzi più importanti dell’ISEE riguarda l’accesso al Bonus Sociale sulle bollette di luce, gas e acqua. Questi sgravi sono riconosciuti a famiglie che presentano un valore ISEE inferiore a determinate soglie stabilite annualmente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Dal 2025, il Bonus Bollette è diventato ancora più importante per sostenere le famiglie in difficoltà economica. Si tratta di uno sconto applicato automaticamente alle fatture di fornitura, senza bisogno di presentare ulteriori domande, a condizione che sia stato presentato l’ISEE aggiornato. Questo meccanismo semplifica il processo e riduce il rischio che i beneficiari perdano l’agevolazione per motivi burocratici.

Limiti ISEE e criteri di accesso al Bonus Sociale sulle bollette

  • : accesso per famiglie fino a 3 figli a carico;
  • ISEE fino a 20.000 euro: accesso per famiglie numerose con almeno quattro figli a carico;
  • Presenza di componenti in gravi condizioni di salute che necessitano di apparecchiature elettromedicali salvavita: anche in questo caso è possibile ottenere il bonus, indipendentemente dal valore dell’ISEE.

Per ottenere l’agevolazione:

  • Il contratto di fornitura deve essere intestato a un componente del nucleo familiare risultante nell’ISEE;
  • La fornitura deve essere attiva, oppure momentaneamente sospesa per morosità (ad esempio in caso di difficoltà temporanea);
  • In caso di forniture centralizzate come il gas condominiale, questa deve essere esclusivamente destinata all’abitazione di residenza.

Chi può beneficiarne e come richiedere l’ISEE

Possono beneficiare degli sconti sulle bollette tramite ISEE tutte le famiglie residenti in Italia che rispettano le condizioni precedentemente descritte. In particolare, l’agevolazione si rivolge a:

  • Famiglie a basso reddito o con componenti disabili o non autosufficienti;
  • Nuclei numerosi, con particolare attenzione a quelli con almeno quattro figli a carico;
  • Persone in condizioni di disagio economico o sociale, che senza il bonus rischierebbero la sospensione delle forniture essenziali.

La presentazione della DSU e la richiesta dell’ISEE sono completamente gratuite. È possibile rivolgersi ai CAF (Centri di Assistenza Fiscale), accedere al portale INPS con le proprie credenziali digitali (SPID, CIE, CNS) o chiedere aiuto presso il Comune o l’ente che eroga la prestazione. La documentazione necessaria include:

  • Dati anagrafici e stato di famiglia;
  • Redditi di tutti i membri del nucleo familiare (compresi quelli da lavoro, pensione, proprietà immobiliari, investimenti);
  • Situazione patrimoniale e saldo dei conti correnti.

Per chi sceglie la modalità precompilata, molti dati sono già inseriti grazie all’incrocio tra Agenzia delle Entrate e INPS, semplificando la procedura e riducendo il margine d’errore.

Ulteriori prestazioni collegate all’ISEE

L’indicatore non si limita solo a regolare gli sconti sulle utenze domestiche. Esso è fondamentale per accedere anche ad altre importanti prestazioni sociali agevolate come l’Assegno Unico Universale, bonus per il pagamento di mensa scolastica, trasporto, asilo nido, riduzione delle tasse universitarie, agevolazioni su affitto e tariffe sanitarie, nonché assistenza domiciliare o ricovero in RSA per cittadini disabili e non autosufficienti.

Il sistema dell’ISEE garantisce equità nell’assegnazione delle risorse pubbliche e mira a proteggere le fasce più deboli della popolazione, facilitando l’accesso a servizi essenziali e incentivando l’inclusione sociale.

Ogni anno, le soglie ISEE vengono aggiornate in base all’andamento economico e ai criteri definiti da ARERA. Mantenere aggiornata la propria posizione e presentare tempestivamente la DSU sono passaggi cruciali per continuare a fruire delle agevolazioni e garantire il supporto al nucleo familiare.

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