Che cos’è il girofondo postale? Ecco a cosa serve davvero e come funziona

Il girofondo postale è una particolare operazione finanziaria che permette di trasferire somme di denaro tra libretti di risparmio postale e conti correnti BancoPosta intestati alla stessa persona, o in alternativa, a persone con cui si condivida la cointestazione. Questa operazione risponde all’esigenza di spostare rapidamente i propri risparmi, senza costi aggiuntivi, da un prodotto all’altro all’interno dell’universo di Poste Italiane e rappresenta una delle modalità più diffuse e pratiche per la gestione della liquidità personale.

Funzionamento pratico e limiti operativi

Per effettuare un girofondo postale basta essere titolari di un libretto di risparmio (come il Libretto Smart) o di un conto corrente BancoPosta. Il trasferimento può essere richiesto:

  • Recandosi fisicamente presso un ufficio postale, muniti di documento di identità valido e codice fiscale.
  • Online, utilizzando l’app delle Poste o l’area riservata MyPoste, se si dispone dell’accesso ai servizi digitali.

Il girofondo postale consente il trasferimento gratuito di denaro tra due rapporti finanziari intestati, siano essi libretti o conti BancoPosta, con limiti massimi fissati (generalmente 10.000 euro giornalieri e 30.000 euro mensili). La gratuità e l’immediatezza dell’operazione rappresentano elementi di forte attrattiva per i risparmiatori che necessitano di gestire in autonomia e sicurezza la propria liquidità.

A cosa serve davvero il girofondo postale

L’autentica utilità di questa funzione risiede nella semplificazione e nell’efficienza della gestione dei flussi di denaro personali tra i prodotti sottoscritti con Poste Italiane. Attraverso il girofondo, per esempio, è possibile:

  • Trasferire fondi dal proprio libretto Smart al conto corrente BancoPosta per rendere immediatamente disponibili le somme per pagamenti o altre operazioni bancarie.
  • Spostare risparmi verso un libretto per beneficiare di condizioni su rendimento o sicurezza più favorevoli rispetto a un conto corrente ordinario.
  • Rendere liquida una parte vincolata dei propri risparmi, convertendola in saldo disponibile su altra tipologia di rapporto.
  • Facilitare l’accredito di bonifici, stipendi e pensioni gestendo successivamente il trasferimento verso prodotti di risparmio più adatti alle esigenze del momento.

Il servizio risulta particolarmente apprezzato dai pensionati e da chi desidera mantenere separata la gestione delle diverse fonti di reddito, senza sottrarre tempo alle operazioni presso lo sportello o incorrere in commissioni spesso presenti in altre tipologie di trasferimento di fondi.

Girofondo, giroconto e bonifico: le differenze

Nel linguaggio comune, i termini girofondo e giroconto vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile; tuttavia, sul piano tecnico, esistono distinzioni importanti:

  • Il girofondo postale identifica il trasferimento di denaro tra diversi prodotti postali intestati alla stessa persona (libretto e conto BancoPosta, ecc.), talvolta anche tra rapporti cointestati purché vi sia coincidenza nell’intestazione.
  • Il giroconto (o postagiro) è tipicamente un trasferimento interno: lo spostamento di somme tra due rapporti aperti sulla stessa banca o gruppo bancario, sempre intestati al medesimo soggetto. Nei servizi postali, il giroconto è quindi un’operazione interna all’ecosistema BancoPosta, senza coinvolgere soggetti terzi. Il bonifico, invece, è il trasferimento di denaro tra conti di soggetti diversi, anche su istituti diversi – operazione meno immediata e generalmente soggetta a commissioni e tempi più lunghi di accredito.

Queste differenze sono rilevanti per comprendere in quali casi sia più conveniente utilizzare il girofondo: vale sempre la regola che il trasferimento avviene tra prodotti intestati alla stessa persona, disponibili all’interno dell’offerta Poste Italiane, con effetto immediato e senza costi.

Modalità di utilizzo, vantaggi e sicurezza

Il girofondo può essere effettuato sia in filiale che in autonomia tramite ATM Postamat o tramite home banking/applicazione. In quest’ultimo caso, il vantaggio principale è rappresentato dalla rapidità e dalla disponibilità H24 della funzione.

Tra i vantaggi del girofondo postale spiccano:

  • Nessun costo di esecuzione dell’operazione, né allo sportello, né online.
  • Disponibilità immediata delle somme trasferite.
  • Pieno controllo sui movimenti grazie alla possibilità di consultare saldo e lista movimenti in ogni momento, anche da sportelli automatici o tramite app.
  • Maggiore sicurezza rispetto a operazioni “esterne”, poiché i dati e gli strumenti di autenticazione restano circoscritti al circuito postale.

L’accesso alla funzione di girofondo tramite carta libretto e ATM, oltre che tramite area riservata online, aggiunge ulteriore praticità e flessibilità alla gestione dei propri risparmi, riducendo drasticamente anche il rischio di errori o di operazioni indesiderate, grazie all’immediata conferma dell’identità e ai limiti di importo giornalieri.

Dal punto di vista fiscale e contabile, ogni girofondo viene tracciato e contabilizzato con piena trasparenza, garantendo la conformità normativa sia lato utente sia lato intermediario finanziario. Le somme restano sempre sotto la stessa titolarità e non generano di per sé obblighi fiscali aggiuntivi, se non quelli derivanti dalle eventuali variazioni degli interessi accumulati nei diversi prodotti di risparmio coinvolti.

In sintesi, il girofondo postale rappresenta uno strumento essenziale per chi utilizza i prodotti di risparmio e i conti BancoPosta, offrendo gestione efficiente e gratuita della liquidità. La sua immediatezza, la gratuità e la sicurezza sono parametri apprezzati da un vasto pubblico, soprattutto in un contesto di crescente digitalizzazione dei servizi finanziari e di particolare attenzione all’ottimizzazione delle proprie risorse economiche.

Lascia un commento