Non aver mai usato il programma lavaggio a secco in lavatrice? Ecco cosa significa davvero il simbolo

Il simbolo del lavaggio a secco, spesso poco compreso da chi usa comunemente la lavatrice domestica, rappresenta una delle indicazioni più importanti sull’etichetta dei capi. Comprendere il suo vero significato aiuta a preservare le fibre tessili, a evitare danni ai vestiti e a scegliere la modalità di lavaggio più appropriata per ciascun materiale.

Il significato del simbolo del cerchio: molto più che un semplice programma

Sull’etichetta di un indumento, il cerchio – talvolta vuoto o con delle lettere al suo interno – è il simbolo internazionale che indica lavaggio a secco. Questa modalità implica che il capo non deve essere lavato in acqua, ma attraverso processi chimici con solventi specifici che rimuovono lo sporco senza bagnare totalmente il tessuto. Il lavaggio a secco è una procedura professionale, normalmente eseguita in lavanderia, ed è progettata per quei materiali che si danneggerebbero con il classico ciclo ad acqua, come lana pregiata, seta, tessuti strutturati o con dettagli delicati.

Sono possibili diverse varianti del simbolo a seconda della lettera inserita nel cerchio:

  • A: il capo può essere lavato a secco con qualsiasi solvente in uso;
  • P: è indicato il lavaggio a secco con tetracloroetilene (PCE), ma non con solventi a base di tricloroetilene ormai fuori commercio;
  • F: ammette solo solventi a base di petrolio, più delicati rispetto ai precedenti;
  • W: consente un lavaggio umido professionale, che tuttavia non corrisponde a un normale lavaggio in acqua in lavatrice. Se compare una o più linee sotto il cerchio, il trattamento deve essere ancora più delicato.
  • Un cerchio barrato da una croce indica che quel tessuto non può essere lavato a secco e richiede altre forme di pulizia, spesso più delicate o esclusive come il lavaggio a mano.

    Il mito del programma “lavaggio a secco” in lavatrice domestica

    Negli ultimi anni, molte lavatrici moderne propongono un programma chiamato “lavaggio a secco” o “dry wash”. Questo può generare confusione: ci si aspetta, erroneamente, che la macchina riproduca il trattamento professionale della lavanderia. In realtà, le lavatrici domestiche non dispongono né di solventi chimici né dei sistemi di ricircolo e distillazione necessari per il vero lavaggio a secco.

    Il cosiddetto programma a secco è in realtà un ciclo delicato che utilizza una quantità minima di acqua, basse temperature e movimenti delicati del cestello. Serve a ridurre lo stress su fibre e cuciture, e limita il rischio di danneggiare tessuti delicati, ma non garantisce né l’assenza totale di acqua né l’impiego di solventi organici. In definitiva, non sostituisce affatto il metodo professionale, ma è pensato soltanto per essere meno aggressivo rispetto ai normali cicli di lavaggio.

    Chi non ha mai usato la funzione “lavaggio a secco” sulla propria lavatrice non ha dunque trascurato una “vera alternativa” al metodo della lavanderia: il simbolo del cerchio sulle etichette implica procedure che solo i professionisti possono garantire, usando macchinari e sostanze adatte a trattare tessuti delicati senza rischi di restringimento o deformazione.

    Cosa succede se ignori il simbolo: rischi concreti e danni ai tessuti

    Quando si ignora il simbolo del lavaggio a secco, lavando un capo in lavatrice con acqua, si può andare incontro a diversi problemi:

  • Ritiro del tessuto, soprattutto per lana e seta;
  • Deformazione di strutture interne o esterne del capo, come spalline, fodere, cuciture o decorazioni;
  • Scolorimento, dovuto alla reazione dell’acqua con i coloranti utilizzati per determinati tessuti;
  • Formazione di pilling o pelucchi superficiali;
  • Difficoltà nel rimuovere alcune macchie grasse che solo i solventi possono sciogliere efficacemente.
  • I tessuti che richiedono un lavaggio a secco sono spesso sofisticati, costosi o caratterizzati da lavorazioni artigianali: per questo seguire i simboli riportati sulle etichette è fondamentale per preservarne le qualità originarie, mantenere la forma e la brillantezza dei colori, e garantirne la durata nel tempo.

    Come riconoscere i simboli e consigli pratici

    Sapere interpretare le etichette consente di evitare errori di manutenzione dei propri capi. Ecco una tabella riassuntiva dei principali simboli legati al lavaggio a secco:

    SimboloSignificato
    Può essere lavato a secco
    Lavaggio a secco vietato
    ●ALavabile a secco con qualsiasi solvente
    ●PLavabile a secco con solventi particolari (tetracloroetilene, nessun tricloroetilene)
    ●FLavabile solo con solventi leggeri a base di petrolio
    ●WLavaggio umido professionale

    Alcuni consigli utili:

  • In caso di dubbio, meglio affidare il capo a una lavanderia professionale;
  • I programmi “a secco” delle lavatrici domestiche sono utili solo per capi particolarmente delicati, ma non equivalgono mai a un trattamento chimico professionale;
  • Non improvvisare lavaggi in acqua su indumenti che presentano il solo cerchio sull’etichetta, per evitare danni irreversibili;
  • Per saperne di più sulle procedure e le specificità di questa tecnica, si può approfondire su Wikipedia.
  • Se non hai mai selezionato il programma “a secco” in lavatrice, non hai lasciato in sospeso una funzione miracolosa, ma hai semplicemente evitato una soluzione che non può sostituire – in nessun caso – il lavaggio professionale. La cura dei tessuti, il rispetto delle etichette e la comprensione dei simboli sono ciò che davvero conta per mantenere il guardaroba impeccabile e duraturo.

    Lascia un commento